lunedì 28 aprile 2008

Nativity

TITOLO: Nativity
NAZIONE: USA
GENERE: Religioso
DURATA: 90 min
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Catherine Hardwicke
CAST: K. Castle-Hughes, O. Isaac, S. Taub, H. Abbass, C. Hinds

Il film racconta con fedeltà al vangelo la storia di Maria di Nazareth nei due anni che precedono la nascita di Gesù a Betlemme.
I fatti sono noti: il fidanzamento con Giuseppe, l’Annunciazione dell’Angelo ed in ultimo il viaggio fino a Betlemme e l’arrivo dei Re Magi.
Il racconto è asciutto con curiose informazioni sugli usi ebraici in materia di matrimoni e rapporti sociali.
Si trasforma poi in un presepe in movimento da catechismo per minori.

Nathalie

TITOLO: Nathalie
NAZIONE: Francia
GENERE: Erotico
DURATA: 100 min.
DATA DI USCITA: 2003
REGIA: Anne Fontaine
CAST: F. Ardant, E. Bèart, G. Depardieu, J. Magre, R. Pauly


Catherine, con un figlio adolescente, entra in crisi quando scopre che il marito la tradisce.
Non solo è gelosa ma è sconvolta perché non conosce a fondo la personalità del marito con cui vive da anni.
Allora paga una giovane prostituta perché si finga studentessa con il nome di Nathalie e seduca il marito allo scopo di avere un resoconto completo dei loro incontri amorosi.
La ragazza sta al gioco fino ad un certo punto.
I monologhi erotici della prostituta sono piccanti, molto affiatati i tre protagonisti.
Accolto tiepidamente dalla critica e dal pubblico.

Il Natale rubato

TITOLO: Il Natale rubato
NAZIONE:
Italia
GENERE: Commedia e Dramma
DURATA: 77 min.
DATA DI USCITA: 2003
REGIA: Pino Tordiglione
CAST: P. Rispo, M. Porfito, F. Di Talia, G. Catillo, A. Fino

Il vedovo Fortunato è un povero disgraziato che vive alla giornata con precari lavoretti in in paesino della Campania.
Fatica per guadagnare i soldi necessari per curare la figlia Filomena da tempo malata.
Alla fine decide di rubare le statuette di un famoso presepe per venderle.
Il film è una favola natalizia moderna di grande ingenuità.
E’ un presepe vivente napoletani con pastori, carabinieri e bambini, immerso quasi in una tiepida gazzosa.
Poco apprezzato da critica e pubblico.

Nata per vincere

TITOLO: Nata per vincere
NAZIONE: USA
GENERE: Commedia
DURATA: 103 min.
DATA DI USCITA: 2004
REGIA: Sean Mc Namara
CAST: R. De Mornay, H. Duff, R. Wilson, D. Keith, O. James, D. Davis

Toni una ragazza sedicenne, si inscrive al corso estivo di un rinomato conservatorio musicale nonostante il divieto del padre che iperprotettivo.
Fatica a socializzare ma riesce a fare amicizia con tre compagni di corso.
Supera gli esami acquistando fiducia in se stessa e la stima dei genitori.
E’ un prolisso racconto scolastico di formazione perfettamente prevedibile.

A/R Andata + Ritorno

TITOLO: A/R Andata + Ritorno
NAZIONE: Italia
GENERE: Commedia
DURATA: 96 min
DATA DI USCITA: 2004
REGIA: Marco Ponti
CAST: L. De Rienzo, V. Incontrada, K. Bedi, U. Conti, R. Girone, M. De Santis.

Una hostes d’aereo bloccata a Torino ad uno sciopero va ad alloggiare nell’appartamento vuoto di Dante che si trova a Barcellona fuggito per le minacce di un creditore malavitoso.
Quando i due s’incontrano è amore a prima vista.
I dialoghi sono frizzanti, il ritmo agile, alcune gag, spiritose invenzioni grafiche e coreografiche.
Gli interpreti sanno recitare senza strafare.
Il film descrive la più buffa rapina commessa ai danni di ladri da una banda di undici amici di Dante.
Apprezzato dalla critica.

Harry un amico vero

TITOLO: Harry un amico vero
NAZIONE: Francia
GENERE: Thriller
DURATA: 117 min.
DATA DI USCITA: 2000
REGIA: Dominik Moll
CAST: S. Lopez, L. Lucas, M. Seigner, S. Guillemin

In vacanza con la moglie e tre figliolette, Michel incontra Harry ex compagno di liceo che da vent’anni ha una grandissima ammirazione per le sue doti di poeta e scrittore.
Harry s’installa nella sua vita e comincia a modificargliela per farlo felice, anche con l’omocidio.
2° film francese del tedesco Moll che l’ha scritto con Gilles Marchand tenendo d’occhio Patricia Highsmith e la sua fascinazione del male.
Pur scontando l’inverosimiglianza dello spunto, è furbo più che intelligente, artificioso più che paradossale come rivela nel finale il crescendo di violenza.
Moll è più valido come regista che come sceneggiatore.
Lopez è inquietante.
Quattro premi Cesar tra cui regia e attore (Lopez).

sabato 26 aprile 2008

Harry Potter e l’ordine della Fenice

TITOLO: Harry Potter e l’ordine della Fenice
NAZIONE: USA
GENERE: Fantastico
DURATA: 137 min.
DATA DI USCITA: 2007
REGIA: David Yates
CAST: D. Radcliffe, R. Grint, E. Watson, R. Clotrane.

Quinto episodio della serie, tratto dal quinto volume (2003) che è anche il più lungo dei sette libri scritti dal fenomeno letterario inglese Joanne K.Rowling.
Assalito da un paio di Dissennatori, Harry si serve delle arti magiche per salvare se stesso e l’odioso cugino ciccione.
Apprende subito dopo di essere stato espulso Hogwarts.
Il pretesto è proprio di avere usato le armi magiche fuori dalla scuola.
Il Ministro della Magia Cornelius scredita Harry agli occhi di tutti, manda il loco un emissario la rigida e repressiva professoressa di difesa contro le arti oscure Dolores.
Mentre i Cavalieri dell’Ordine della Fenicia si riuniscono in segreto contro Cornelius, Harry, tormentato da incubi e conflitti, organizza con un gruppo di compagni coraggiosi l’Esercito di Silente.
Seguono le repressioni del Ministro.
Un nuovo regista (e nuovo sceneggiatore Michael Goldenberg) per questo 5° episodio che è più Horror gotico ma meno dinamico dei precedenti, meno coerente a livello narrativo ma molto più ricco di contenuti metaforici.
I temi che vengono affrontati (l’amicizia, la lealtà, l’amore e il conflitto interiore tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato) sono diretti al pubblico degli adolescenti che può capirli ed apprezzarli.
Il contorno è come sempre di ottimo livello e cioè le scenografie, le figure fantastiche, gli efficaci personaggi nuovi fino alla suggestiva sala delle profezie.

Harry Potter e il calice segreto

TITOLO: Harry Potter e il calice segreto
NAZIONE: USA
GENERE: Fantastico
DURATA: 156 min.
DATA DI USCITA:
2005
REGIA: Mike Newell
CAST: D.Radcliff, R.Grint, E.Watson, T.Felton, M.Gambon…..

Dopo incassi record e consensi unanimi, il maghetto inglese creato da Rowling supera in questo 4° capitolo la metà del suo lungo viaggio.
Harry è cresciuto e con lui gli spettatori, fedeli discepoli e insaziabili seguaci della serie.
Qualcuno ha lamentato che anche gli attori sono troppo cresciuti, ma nessuna polemica potrà sminuire il senso di meraviglioso sbigottimento dello spettatore di fronte alle scene mozzafiato rese con grande virtuosismo dal nuovo regista.
Forte è l’impatto visivo con effetti speciali che movimentano un mondo sempre più cupo.
Sono sacrificati invece quegli elementi di magica quotidianità dei precedenti episodi.
Ampio respiro è concesso ai primi turbamenti sentimentali dei giovani allievi di Hogwarts e soprattutto alla magnificenza del Ballo del Ceppo, animato da più di trecento comparse in abito da gran cerimonia.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

TITOLO: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
NAZIONE: USA
GENERE: Fantastico
DURATA
: 141 min.
DATA DI USCITA: 2004
REGIA: Alfonso Cuaron
CAST: D.Radcliff, R.Grint, E.Watson, T.Felton, H.Melling, M.Gambon.

Dopo aver picchiato la zia Marge, Harry è costretto a fuggire e torna a Hogwarts dove apprende che Sirius Black, un pluriomicida evaso da Azkaban, il carcere per maghi sta arrivando deciso a ucciderlo mentre i Dissennatori gli danno la caccia.
Per il 3° episodio del maghetto Potter, tratto dal 3° non che più amato libro di Rowling, ci sono due principali cambiamenti: 1) Harris Richard, scomparso nel 2003, è stato sostituito da Gambon,
2) la regia di Columbus è passata a Cuaron.
Il cambio però non ha giovato al risultato.
Il film punta più a impressionare che non all’azione; la vittoria tanto apprezzata dai fans della saga del campionato di Quidditch, l’unica, non ha abbastanza spazio.
La crescita dei personaggi andava sfruttata e non nascosta.
I colpi di scena però non mancano.

Harry Potter e la Camera dei segreti

TITOLO: Harry Potter e la Camera dei segreti
NAZIONE: USA
GENERE: Fantastico
DURATA: 160 min.
DATA DI USCITA: 2002
REGIA: Chris Columbus
CAST: D. Radcliffe, R. Grint, E. Watson, R. Coltrane.

2° film della serie, tratto dal 2° best seller di Joanne K. Rouwling, per la seconda volta con òla regia di Columbus.
Harry ha passato le vacanze estive tra la noia e la delusione, ignaro che gli antipatici zii l’hanno tenuto lontano dai suoi compagni e amici e che in piccolo elfo, Dobby gli ha nascosto la posta con l’intento di proteggerlo da un grave pericolo.
Un incantesimo, legato ad un antico mistero racchiuso nella tenebrosa Camera di Segreti colpisce diversi personaggi della scuola pietrificandoli.
Scenografie imponenti, splendidi costumi ed effetti speciali di straordinaria efficacia e spettacolarità.
Un film cupo e fosco che mescola approfondimento dei personaggi, ottimo disegno di quelli nuovi e situazioni paurose che i ragazzini adorano.
Spaventoso, quindi, ma raffinato divertente e coinvolgente.

Harry Potter e la pietra filosofale

TITOLO: Harry Potter e la pietra filosofale
NAZIONE: Gran Bretagna, USA
GENERE: Fantastico
DURATA: 152 min.
DATA DI USCITA: 2001
REGIA: Chris Columbus
CAST: D. Radcliffe, R. Grint, E. Watson, R. Coltrane.

Orfano di due maghi (ma lui non lo sa) Harry Potter compie 11 anni e riceve la visita di un gigante che gli rivela i suoi natali e l’origine della strana cicatrice a forma di saetta che ha sulla fronte.
Invitato ad entrare nella scuola di magia Hogwarts, scopre l’esistenza di un mondo diverso da quello in cui era vissuto fino a quel momento, un mondo fatto di fantasia e magia.
All’origine del film c’è il primo dei romanzi di Joanne K.Rouwling, uno dei più straordinari fenomeni letterari degli ultimi anni.
Il film conserva lo spirito giocoso e magico dei libri: assistere alla proiezione è come guardare non visti, un gruppo di bambini che giocano fra di loro.

venerdì 25 aprile 2008

Harry Potter

A breve le recensioni di tutti i film di Harry Potter!

Cielo e terra

TITOLO: Cielo e terra
NAZIONE: Italia
GENERE: Drammatico
DURATA: 90 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Luca Mazzieri
CAST: G. Tognazzi, A. Caprioli, F. Sacchi, G. Cederna

Siamo nel 1944 vicino a Parma: cinque soldati tedeschi catturano alcuni giovani civili italiani che non hanno abbandonato il paese e che sono stati denunciati dal prete della parrocchia.
Il finale è letale quasi per tutti.
Il fallimento del film è dato soprattutto dalla sceneggiatura, infatti la storia potrebbe essere vera ma risulta inverosimile in quanto troppo caricata di simboli a metafora.
L’astratto viene scambiato per concreto e viceversa per far diventare il film l’espressione figurata di tutte le guerre e di tutte le violenze.
Poco apprezzato dal pubblico e dalla critica.

Workingman’s Death

TITOLO: Workingman’s Death
NAZIONE: Germania, Australia
GENERE: Documentario
DURATA: 122 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Michael Glawogger


Documentario sulla classe operaia nel mondo in cinque episodi e un epilogo.
Il 1°: Eroi (Ucraina), uomini e donne a lavoro abusivo in miniere di carbone dimesse;
2°:Fantasmi (Indonesia), lavoratori nella miniera di zolfo a cielo aperto;
3°:Leoni (Nigeria), in un mattatoio di bovini e ovini si lavora con i piedi nel sangue;
4°:Fratelli (Pakistan), operai addetti al disarmo di una petroliera con la fiamma ossidrica;
5°:Futuro (Cina), in Anshan gli operai forgiano il metallo con il fuoco ma non sanno se i loro figli saranno disposti a fare lo stesso lavoro.
L’epilogo è a Duisburg (Germania) in una fonderia trasformata in attrazione turistica.
Il regista riscopre nel rapporto tra uomo e natura la dignità e l’eroismo del lavoro manuale.
I bagliori di fuoco sono il leitmotiv di un documentario che, nonostante tutto, apre uno spiraglio alla speranza.
Molto apprezzato dalla critica.

Che ne sarà di noi

TITOLO: Che ne sarà di noi
NAZIONE: Italia
GENERE: Commedia
DURATA: 100 min.
DATA DI USCITA: 2004
REGIA: Giovanni Veronesi
CAST: S. Muccino, V. Placido, G. Sanfelice, E. Germano, V. Solarino, E. Silvestrin.


Tre liceali della borghesia romana benestante, vanno a festeggiare la maturità in un’isola greca.
Più che una vacanza è un viaggio d’iniziazione, l’occasione per immaginarsi di diventare adulti, attraverso esperienze sessuali e sentimentali.
Il film è una furbetta satira di stereotipi, un tripudio di carineria con dialoghi didattici da fiction televisive.
Dodici candidature al David di Donatello.
Poco apprezzato dalla critica.

Che pasticcio, Bridget Jones

TITOLO: Che pasticcio, Bridget Jones
NAZIONE: Gran Bretagna, Francia, Irlanda, USA
GENERE: Commedia
DURATA: 108 min.
DATA DI USCITA: 2004
REGIA: Beeban Kidron
CAST: R.Zellwger, H.Grant, C.Firth, G.Jones, D.Douglas


Bridget è felicemente fidanzata con il bel Marc, ma continua a non aver fiducia in se stessa e a ingrassare.
Per motivi di lavoro va in Thailandia in compagnia del suo vecchio amore da cui si lascia corteggiare anche troppo.
Ovunque si trovi eccede in modo irritante ed inverosimile in goffaggini di ogni tipo tanto da trasformare la sua simpatia in stupidità.
Il film presenta qualche idea qua e là ma non riesce ad accontentare nemmeno il pubblico indulgente.

La ciènaga

TITOLO: La ciènaga
NAZIONE: Argentina
DATA DI USCITA: 2001
REGIA: Lucrecia Martel
CAST: G.Borges, M.Moràn, D.Baenas, S.Bertolotto

Siamo in Argentina, un’estate calda e umida, Mecha è in vacanza con quattro figli adolescenti e un marito alcolista in una villa di campagna.
Le fa visita una cugina con quattro figli piccoli e un marito normale.
La storia è corale: si confrontano tre età e due classi sociali.
Film d’atmosfera e personaggi disegnati con profonda verità.
E’ reso palpabile il degrado della classe media argentina in preda all’ansia e al disagio grazie alla presenza minacciosa di una natura né amica né ospitale.
Premio per l’opera prima a Berlino nel 2001.
Apprezzatissimo dalla critica.

Che ora è laggiù?

TITOLO: Che ora è laggiù?
NAZIONE:Taiwan, Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 110 min.
DATA DI USCITA: 2001
REGIA: Ming-Liang Tsai
CAST: K.S.Lee, S.C.Chen, C.Lu, T.Miao, Jean-Pierre Lèaud

Un venditore ambulante e una ragazza si incontrano a Taipei.
Lui le vende un orologio e se ne innamora ma lei non lo sa.
Questo film punta sul binomio ossessivo del lutto (vuoto-assenza) e del tempo contrassegnato dalla sfilata di orologi di ogni forma e dimensione.
Non manca un leggero umorismo che sgrava la tristezza di fondo.
Molte inquadrature sono di straordinaria bellezza compositiva.
Non mancano i soliti temi come la solitudine, l’incomunicabilità, la sconfitta dei sentimenti.
Presentato al festival di Cannes nel 2001, ben accolto dai critici.

Il vento fa il suo giro

TITOLO: Il vento fa il suo giro
NAZIONE: Italia
GENERE: Drammatico
DURATA: 110 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Giorgio Diritti
CAST: T.Toscan, A.Agosti, D.Anghilante, G.Foresti, C.Damiano

A Chersogno (Cuneo) un povero paesino di pochi anziani, arriva dai Pirenei un pastore francese con moglie, tre figli, un gregge di capre e una piccola attività di formaggiaio.
E’ prima ben accolto ma poi emergono ostilità e invidia.
Soltanto una minoranza è ancora amichevole.
Il film è la storia di una sconfitta ma non pessimista.
Semplice in apparenza, è invece complesso per ricchezza tematica e psicologica.
Oltre a quelli della diversità e della diffidenza verso lo straniero, si impone il tema della memoria storica.
Tutti gli interpreti sono non attori, è parlato in tre lingue per cui è sottotitolato.
E’ girato durante tre stagioni.
Molto apprezzato dalla critica.

In un altro paese

TITOLO: In un altro paese
NAZIONE: Italia, Francia
GENERE:
Documentario
DURATA: 92 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Marco Turco

Documentario di montaggio con parti girate dal vivo e interviste, analizza i complessi rapporti tra mafia siciliana e Stato Italiano.
Rievoca il maxi-processo di Palermo che, tra gli anni Ottanta-Novanta, dimostrò, per la prima volta, che era possibile combattere vittoriosamente il fenomeno mafioso condannando anche i suoi vertici.
Ha il suo epicentro emotivo e civile, nella straziante solitudine dei giudici Falcone e Borsellino, nella loro morte annunciata.
Nel film, aggiornato ai primi anni del 2000 sono importanti le fotografie e la presenza dell’esule palermitana Letizia Battaglia, testimone dei crimini mafiosi.
Dovrebbe essere proiettato in tutte le scuole superiori della penisola
Molto apprezzato dai critici, poco dal pubblico.

A History of Violence

TITOLO: A History of Violence
NAZIONE: USA
GENERE: Drammatico
DURATA: 96 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: David Cronenberg
CAST: V.Mortensen, M.Bello, E.Harris, W.Hurt, A.Holmes, H.Hayes, P.Mac Neill

Un uomo pacato, proprietario di una trattoria in una piccola comunità, si ritrova alle prese con due forestieri violenti; reagisce prontamente uccidendo i due banditi assassini.
Diventa un eroe nazionale nel circo dei mass media.
A livello storico-narrativo è un film classico e lineare, una macchina perfetta nella sua semplicità che pur nasconde ricchezza di temi, sfumature, concretezza realistica e una quasi impercettibile ironia.
Si può interpretarlo come una parabola sugli Stati Uniti, paese contaminato dal suo violento passato fondato sullo sterminio dei pellerossa e sullo schiavismo degli Africani. Lo si può anche interpretare come una metafora sulla normalità della violenza: la violenza è abominevole ma è parte integrante dell’esistenza umana.

domenica 20 aprile 2008

Film: Kirikù e gli animali selvaggi

TITOLO: Kirikù e gli animali selvaggi
NAZIONE: Francia
GENERE: Animazione
DURATA: 75 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Michel Ocelot, Benedicte Galup

Per dare una mano agli abitanti del suo villaggio, il piccolo Kirikù fa mille mestieri, impara a coltivare, a commerciare.
Troverà anche il fiore magico della vita per resuscitare le donne del paese che sono state avvelenate.
Il regista racconta il seguito delle avventure africane del piccolo eroe di tutti i giorni, mantenedo inalterate la raffinatezza pittorica, il messaggio umanitario di una fiaba africana, l’ironia sottile e pungente dei dialoghi e delle situazioni e infine la magia di alcuni personaggi e del testo.
Apprezzato sia dal pubblico che dalla critica.

Film: Good Nigh, and Good Luck

TITOLO: Good Nigh, and Good Luck
NAZIONE: USA, Giappone, Francia, Gran Bretagna
GENERE: Drammatico
DURATA: 93 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Gorge Clooney
CAST: D.Strathairn, J.Daniels, G.Clooney, P.Clarkson, F.Langella, R.Wise….

Vivida drammatizzazione del confronto senza precedenti via radio tra l’annunciatore e il senatore americano McCarthy a caccia di comunisti.
Il film è un’efficace ed attualissima lezione di giornalismo che ha il suo cuore nel rispetto per il proprio mestiere, per le sue regole e le sue ragioni.
La sua struttura drammaturgica di base consiste nel trasformare in film un discorso tenuto nel 1958 da Murrow ai suoi colleghi nella necessità che il giornalismo non sia una corrotta semplificazione del mondo al servizio della logica del potere.
Il film non scade mai nella predica e nell’oratoria.
Premiato a Venezia per la sceneggiatura e l’interpretazione di David Strathairn.

Film: Grizzly Man

TITOLO: Grizzly Man
NAZIONE: USA, Canada
GENERE: Documentario
DURATA: 103 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Werner Herzog
CAST: T.Treadwell, A.Huguenard, F.Fallico, D.Letterman

E’ la storia di T.Treadwell, naturalista, che nel 2003, dopo dopo 13 estati nel Park dell’Alaska a contatto con i grizzly (orso orribile), fu sbranato, insieme alla sua compagna, da un vecchio orso affamato e feroce.
Queste due morti sono il nucleo tragico del film.
Il regista oppone al misticismo romantico ed incosciente di Treadwell le sue idee sulla natura che non è armonia ma caos, cecità e lotta per la sopravvivenza.
Il film è tratto prevalentemente dal materiale fotografico e filmato di Treadwell, con immagini mai viste di orsi e volpi.
Molto apprezzato dalla critica.

Film: L’enfant

TITOLO: L’enfant
NAZIONE: Belgio, Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 95 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Jan-Pierre Dardenne e Luc Dardenne
CAST: O.Goumet, J.Renier, D.Francois, J.Segard, F.Rongione, J.Bissot, AGerard

Un giovane ladro senza morale e la sua ragazza hanno un bambino.
Il giovane padre vende il figlio ad un giro di traffici clandestini mettendosi nei guai con i criminali che fanno da tramite.
Poche ore dopo recupera il bambino.
E’ il suo primo gesto di responsabilità e gli costa il carcere ma la moglie va a trovarlo.
E’ un finale positivo.
I due registi riescono a conciliare l’introspezione dei personaggi con il dinamismo dell’azione; l’attenzione ai dettagli con la sintesi narrativa, l’importanza espressiva degli oggetti con la moralità del racconto di formazione.
Non c’è pietà ma cognizione e violenza.
Grande successo di critica.
Palma d’oro a Cannes.

Film: Il cane giallo della Mongolia

TITOLO: Il cane giallo della Mongolia
NAZIONE: Germania, Mongolia
GENERE: Documentario
DURATA: 93 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Byambasurem Davaa con i componenti della famiglia Batehukum

E’ un film fiction di taglio documentario.
E’ la quieta cronaca della vita quotidiana estiva, su un altopiano dalla Mongolia del Nord, di una famiglia di pastori nomadi.
Non più cammelli ma bovini ed ovini e qualche cavallo come mezzo di locomozione.
Ed ancora una motocicletta del padre, una corriera ed un camion.
Non succede quasi niente ma striscia un filo sottile di suspense: c’è il pericolo dei lupi (invisibili) e di sinistri avvoltoi nel cielo.
Il film, nella sua disadorna ma accorta semplicità, sa di sapore antico com’è grande ed antica la cultura della famiglia Batehukum con la piccola Nansal che ha gli occhi spalancati sulla vita, splendida e pericolosa.
Molto apprezzato dalla critica, meno dal pubblico.

sabato 19 aprile 2008

Trailer: Trailer: Questa notte è ancora nostra

Trailer: Questa notte è ancora nostra



venerdì 18 aprile 2008

Film: Le passeggiate al Campo di Marte

TITOLO: Le passeggiate al Campo di Marte
NAZIONE: Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 117 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Robert Guediguian
CAST: M.Bouquet, J.Lespert, F.Fretun, A.Cantineau, S.Grappin, C.Salviat

Il film è dedicato agli ultimi mesi di vita del socialista F.Mitterand, presidente nel 1981 e nel 1988, soprannominato l’ultimo re di Francia.
Amareggiato dalle accuse di essersi compromesso nel 1942 con il regime di Petain, si confida con il giovane giornalista A. Moreau in conversazioni nell’appartamento presidenziale e in giro per la Francia.
Ne esce il ritratto di un vecchio di grande statura politica e di fragilità umana.
È desideroso di immortalità come politico di potere ma coraggioso come uomo nel confessare la mancanza di illusioni davanti alla morte.
Film bello, profondo di intenso spessore morale e culturale.
Apprezzato dalla critica.

Film: Robots

TITOLO: Robots
NAZIONE: USA
GENERE: Animazione
DURATA: 91 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Chris Wedge, Carlos Saldanha

L’ingenuo robot Rodney figlio di un umile lavapiatti parte per Robot City per inseguire il sogno di fare l’inventore; li’ apprende che il suo eroe, l’industriale Bigweld, è stato usurpato da un avido capitalista che intende rendere obsoleti i robot più vecchi.
Rodney decide di restare a Robot City per combattere i capitalista.
E’ un racconto di formazione di alto valore educativo, dal ritmo serrato ma non frenetico, con un intreccio avvincente e ricco di gag spassose.
L’aspetto vincente del film è l’umanizzazione grafica delle macchine, l’invenzione di un nuovo mondo fatto di robot-uomini.
Apprezzato dai critici e dal pubblico.

Film: La guerra dei mondi 2

TITOLO: La guerra dei mondi 2
NAZIONE: USA
GENERE: Fantascienza
DURATA: 16 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Steven Spielberg
CAST: Tom Cruise, D.Fanning, T.Robbins, M.Otto

Adattamento realistico e terrificante del romanzo di H.G.Wells su un’invasione da Marte.
Per un’ora abbondante, a livello teorico ed emotivo è un potente film catastrofico di paura: suspense impeccabile, apparato perfetto di effetti speciali, crudo realismo, struttura narrativa semplice che poi diventa semplicistica.
Il film emoziona e cattura fin dove gli alieni sono invisibili; le immagini di un’America in cammino lo rendono attuale.
Quando entrano in azione i mostriciatoli ET e le interminabili proboscidi tecnologiche il film scade e rasenta il ridicolo.
La frettolosa morale conclusiva è cosi’ vaga da diventare innocua.
Molto apprezzato dal pubblico, meno dalla critica.

Film: Il sole

TITOLO: Il sole
NAZIONE: Russia, Francia, Italia, Svizzera
GENERE: Drammatico
DURATA: 115 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Aleksandr Sokurov
CAST: I.Ogata, R.Dawson, K.Momoi, S.Sano, T.Tamura, H.Morita

Il film racconta i giorni prima del 15 agosto 1945 quando l’imperatore giapponese Hiroito, parlando per la prima volta alla radio, annunciò la resa degli alleati e la rinuncia allo status divino.
Nel film si fa il ritratto di un omino un po’ ridicolo dai tic labiali a bocca di pesce, irrigidito dai rituali di corte e patetico anche quando parla poeticamente ma non privo di autoironia e di dignità.
Suggestivo il piano figurativo con i colori degli interni in penombra che diventano tonalità monocrome grigio-seppia mentre negli esterni di Tokio in rovina e nell’incubo, i colori diventano di un espressionismo quasi informale.
Un dramma con il silenziatore senza sole.
Apprezzato molto dai critici.

Film: La sposa cadavere

TITOLO: La sposa cadavere
NAZIONE: USA
GENERE: Animazione
DURATA: 75 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Mike Johnson, Tim Burton

In una cittadina europea di fine Ottocento Victor è spinto a sposare Victoria figlia di nobili decaduti.
Tra i due comunque nasce l’amore.
Mentre in un cimitero Victor ripassa la formula del rito nuziale, Emily, la sposa cadavere lo scambia per il suo promesso sposo e lo trascina nell’oltretomba più allegro e vitale del mondo dei vivi.
Nel frattempo Victoria sta per sposare Barkis ex-promesso sposo e assassino di Emily.
Un tempestivo incontro tra vivi e morti fa trionfare la giustizia e l’amore.
Il film è un piccolo capolavoro ricco di qualità:tenerezza, ironia ed equilibrio tra toni lirici e cadenze comiche.
Gli ambienti sono una festa per gli occhi; le canzoni sono quelle giuste.
Molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.

giovedì 17 aprile 2008

Trailer: L'amore non basta

L'amore non basta: il trailer!



Trailer: L'era glaciale 3

L'era glaciale 3: il trailer!



Film: Lettere da Ivo Jima

TITOLO: Lettere da Ivo Jima
NAZIONE:
USA
GENERE: Guerra
DURATA: 140 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Clint Eastwood
CAST: K.Watanabe, K.Ninomiya, T.Ihara, R.Kase, T.Bando, H.Watanabe

Film eccezionale che descrive la battaglia di Ivo Jima dal punto di vista giapponese: il generale Kuribayashi viene mandato sulla desolata isola per costruire le difese contro le incombenti forze americane, ben sapendo che pochi dei suoi soldati sopravvivranno.
Non un film antibellico in senso politico: al regista sta a cuore la dignità di ogni essere umano e di ogni cultura.
Al focolaio di morte della guerra si contrappongono i valori della vita.
E’ un film notturno: i colori sbiaditi scelti dal direttore della fotografia Tom Stern conferiscono una sobria eleganza agli eventi storici.
Apprezzato dal pubblico e dalla critica

Film: Giardini d’autunno

TITOLO: Giardini d’autunno
NAZIONE: Francia, Italia, Russia
GENERE: Commedia
DURATA: 121 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Otar Iosselliani
CAST: S.Blachet, M.Piccoli, M.Motte, P.Vincent, O.Iosselliani, L.Lavina

Un potente e affaccendato ministro, costretto a dare le dimissioni per una cantonata politica, ricomincia a vivere.
Riprende il giro dei bar con i vecchi amici, riscopre i piaceri della pigrizia pensante, del vino, della tavola, della musica.
Intanto il suo successore assaggia l’ebrietà e la fragilità del potere.
Il film può sembrare una favola poetizzante avulsa dalla realtà sociale ma è semplicemente una commedia controcorrente.
Affascinante è la ricchezza musicale delle situazioni, impregnate di una buffoneria sottile affidata ai gesti e ai comportamenti più che ai dialoghi.
E’ spiazzante la galleria degli animali, buffi perché fuori dal loro contesto (asini, ghepardi, bisonti).
Molto apprezzato dalla critica

Film: The New World

TITOLO: The New World
NAZIONE: USA
GENERE: Avventuroso
DURATA: 151 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Terrence Malick
CAST: C.Farrell, C.Bale, C.Plummer, O.Kilcher, A.Schellenberg

Ambiziosa pellicola sulla colonia di Jamestown in Virginia nel 1607 e su come la relazione del capitano esploratore Smith con Pocahontas, figlia preferita di un capo locale cambia le dinamiche tra I native e I nuovi arrivati dall’Inghilterra.
I personaggi sono storici, il film è un poema epico sulla romantica ed ipocritica riconciliazione delle razze.
E’ un poema in tre tempi: all’idillio sognato del primo, subentra la disillusione.
Il regista Malick ha sempre raccontato e racconta nel film l’oltraggio che l’azione dell’uomo continua a fare sulla natura.

Pirati dei Carabi. La maledizione del forziere fantasma

TITOLO:Pirati dei Carabi. La maledizione del forziere fantasma
NAZIONE: USA
GENERE: Avventuroso
DURATA: 150 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Gore Verbinski
CAST: J.Depp, O.Bloom, B.Nighy, K.Mcnally, J.Pryce, G.Rush

E’ il 2° episodio della trilogia dei pirati dei Carabi: si apre con l’interruzione del matrimonio di Will ed Elisabeth da parte di Beckett, capo della Compagnia delle Indie che li arresta per costringere Will a cercare il capitano Sparrow e mettere le mani sulla famosa bussola.
Nel frattempo Sparrow ne passa di tutti i colori e finisce nella pentola dei cannibali da dove viene salato da Will all’ultimo momento.
Il film è ricco di scene spettacolari con grande ritmo, navi fantasma a vele spiegate, duelli e scontri a fuoco.
Domina l’umorismo ma molto limitata è la commozione.
Una fantastica squadra di tecnici e un manipolo di attori amatissimi.

Film: Il vento che accarezza l’erba

TITOLO: Il vento che accarezza l’erba
NAZIONE: Francia, Gran Bretagna, Irlanda
GENERE: Storico
DURATA: 124 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Ken Loach
CAST: C.Murphy, O.Fitzgerald, P.Delaney, W.Rhuane

Il racconto affronta la spaccatura tra riformisti e rivoluzionari (nel film utopisti e realisti).
Ottimo film di controinformazione storica con radici nel passato a cominciare dal 1200 quando l’Irlanda era una colonia inglese e con palesi agganci al presente.
Il film coniuga l’energia del cinema d’azione con l’approfondimento psicologico dei personaggi.
Sposa l’emozione con la lucidità, il pessimismo con la volontà di lotta.
Palma d’oro a Cannes.

Film: Volver. Tornare

TITOLO: Volver. Tornare
NAZIONE: Spagna
GENERE: Comm. dramm.
DURATA: 121 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Pedro Almodovar
CAST: P.Cruz, C.Maura, L.Duenas, B.Portillo, Y.Cobo

E’un sereno film sulla morte che fa ridere o una commedia pseudotragica, con tre omicidi insoluti, che fa piangere.
E’ un film sulla famiglia, su tre generazioni di donne, generatrici di vita e consolatrici nella morte.
Il film abbina l’orrore con la felicità, l’energia con l’innocenza, il terribile con il tenero.
La contaminazione dei generi è ben riuscita.
La Cruz è una forza della natura nella sua fragilità, tutte le altre sono brave ma una menzione va anche all’Augustina dal capello corto.
Quando Cruz canta la canzone Volver di Gardel è il momento emotivamente più alto.
Tre premi Goya (Oscar spagnoli).
Grandissimo successo di pubblico.

Film: Inland Empire

TITOLO: Inland Empire
NAZIONE: USA, Polonia, Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 182 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: David Lynch
CAST: L.Dern, J.Irons, J.Theroux, P.Lucas, J.Ormond, D.Ladd, K.Gruszka

Vera protagonista del film è una donna polacca in lacrime davanti ad uno schermo mal sintonizzato, su sui vede svolgersi scena apparentemente slegate ma via via sempre più comunicanti che lei stessa ha prodotto come frammentazione del suo io interiore.
Film labirintico e vampirico, sconnesso e sofisticato, tre ore zeppe di fatti, storie, omicidi, misteri, tradimenti, strade perdute, porte che si aprono su altre porte, schermi su altri schermi.
La ragazza perduta non rimuove conflitti e paure ma le penetra con un’immaginazione attiva, con una tecnica e uno scopo precisi: una lieta fine.
Il principio generatore del film è: tuffarsi dentro se stesso e prendere il pesce grosso.
Molto apprezzato dalla critica.

Film: L’era galciale 2. Il disgelo

TITOLO: L’era galciale 2. Il disgelo
NAZIONE: USA
GENERE: Animazione
DURATA: 85 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Calrlos Saldanha

I nostri eroi scoprono che lo scioglimento dei ghiacciai sta per causare il cedimento di un’ immensa diga che porterà una valanga d’acqua ad inondare la loro valle.
L’unica salvezza sta dall’altra parte della valle.
Avvisati tutti gli abitanti, si mettono in viaggio, mentre la primavera incalza accelerando lo scioglimento dei ghiacci.
Film ricco di idee, gag, personaggi affiatati e rinnovati (il mammuth Mammy che s’innamora, il bradipo Sid codardo che si scopre coraggioso).
Personaggi aggiunti molto riusciti come la graziosa mammuth Ellie convinta di essere un opossum, per non parlare della generosità dello scoiattolo Serat alle prese con problemi difficili da affrontare per conquistare una ghianda.
Il team è premiato con l’Oscar.

Film: Radio America

TITOLO: Radio America
NAZIONE: USA
GENERE: Commedia musicale
DURATA: 105 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Robert Altman
CAST: J.Reilly, T.L.Jones, W.Harrelson, L.A.Jones, V.Madsen

Film corale con 53 personaggi e 44 canzoni vecchie e nuove di cui si ascoltano frammenti di 50 secondi.
E’ un film sulla morte e insieme un inno alla vita che commuove e diverte alternando tenerezza e sentimentalismo alla comicità bassa a doppi sensi dei due cowboy canterini.
Girato tutto in studio con parecchie telecamere digitali, ha l’incanto della leggerezza fluida, in linea con quello stile semplice che un tempo si chiamava ottico:nasconde la profondità in superfice.
Apprezzato dalla critica.

sabato 12 aprile 2008

Film: Still life

TITOLO: Still life
NAZIONE: HK- Cina
GENERE: Drammatico
DURATA: 108 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Jia Zhang-Ke
CAST: attori non professionisti

Il regista lavora con le telecamere digitali, pochi mezzi e attenzione alla gente comune.
Il tema centrale del film è il costo del progresso tecnico, le conseguenze, in termini umani, della rapida industrializzazione cinese.
Il film descrivo il progetto idrico che prevede la costruzione di una grande diga rendendo obbligatorio il graduale trasferimento di un milione di cinesi.
E’ un film corale con due personaggi: un minatore che si reca a Feneje per cercare moglie e figlia che non vede da sedici anni e una giovane infermiera che vuole incontrare il marito che non vede da due anni.
Due storie diverse, due condizioni socio-culturali a confronto: la popolare e la borghese.
Diviso in quattro capitoli è sostenuto da un realismo quieto e puntiglioso con un finale di significativa bellezza.
Leone d’Oro a Venezia nel 2006.

Film: Natale a New York

TITOLO: Natale a New York
NAZIONE: Italia
GENERE: Comico
DURATA: 104 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA:
Neri Parenti
CAST: C.De Sica, M.Ghini, S.Ferilli, F.De Luigi, E.Canalis, C.Bisio, F.Mandelli

Ambientato a New York con due storie paralleleche si intrecciano senza incontrarsi mai, se non in un finale surreale.
Storie d’inganni, adulteri ed equivoci.
E’ un immancabile panettone natalizio con De Sica fedele a Neri Parenti dopo la fine dell’accoppiata con Boldi passato invece alla corte dei Vanzina.
La coppia De Sica-Parenti ha permesso di prevalere al botteghino su quella Boldi-Vanzina.
Il regista Parenti riesce a governare la farsa corale del film con l’abituale competenza nei tempi di cottura comica.
Nel film il repertorio femminile fa tappezzeria mentre se la cavano Ghini e De Luigi.
Grande successo di pubblico.

Film: Le mani raccontano

TITOLO: Le mani raccontano
NAZIONE: Italia, Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 61 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Luigi Faccini

Dieci donne del Levante lirico raccontano storie di fatica, lotta, conforto.
Il regista, con la sua telecamera si limita da ascoltare, rimandando al montaggio, l’elaborazione del discorso.
Il film è dedicato a Elvira Ridolfi, filandina deportata in Germania, morta in un lager nell’aprile del 1945.
Nel film parlano: la novantanovenne Gemma Rocca che, nel 1925, insiema ad un’altra ragazza, fu attaccata ad un aratro, a fare il compito delle vacche; Zenech Marani che, finita la quinta elementare portava al pascolo 25 mucche; le ceramiste e Ines Maloni sindacalista alla Montedison.
Parlano di offese, umiliazioni, senza rabbia, talora con sorriso.
Molto ben accolto dai critici.

Film: Le vite degli altri

TITOLO: Le vite degli altri
NAZIONE: Germania
GENERE: Drammatico
DURATA: 138 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Florian Henckel von Donnersmarck
CAST: U.Muhe, S.Koch, M.Gedek, U.Tukur, T.Thielme, H.Kroup

L’azione comincia nel 1984 e fa capo a due personaggi principali Gerd, implacabile e competente capitano della Stasi, polizia segreta della Germania Est, e Georg drammaturgo di successo e intellettuale assai apprezzato dal regime.
Gerd ha l’incarico di sorvegliare l’inconsapevole Georg.
Nel pedinarlo per mesi Gerd comincia a farsi un’idea diversa del regime e della vita degli altri a cui ha legato la sua.
Nel frattempo anche Georg cambia.
L’epilogo è di una tristezza emozionante.
Un film riuscito a vari livelli: come documentario, come thriller, come film di spionaggio e film storico politico che non scivola nell’oratoria della denuncia.
Oscar per il miglior film in lingua straniera, David di Donatello per il miglior film prodotto dall’Unione Europea

Film: La stella che non c’è

TITOLO: La stella che non c’è
NAZIONE: Italia, Francia, Svizzera, Singapore
GENERE: Drammatico
DURATA: 104 min.
DATA DI USCITA : 2006
REGIA: Gianni Amelio
CAST: S.Castellitto, Tai Lin

Dopo aver lavorato per tutta la vita alla manutenzione di un impianto siderurgico, Vincenzo viene incaricato della vendita di tutti i componenti della struttura ad una società cinese.
Uno dei macchinari è però difettoso e l’uomo va fino in Cina per consegnare un pezzo di ricambio
Qui incontra una giovane studentessa che gli farà da interprete.
Pur nella sua lineare semplicità appare un film difficile il che spiega abbia diviso pubblico e critici.
Il film è un viaggio pieno di ostacoli alla ricerca di se stesso (Amelio)
Quando alla fine i due personaggi si incontrano in una stazioncina, i due sono nati due volte e parlano la stessa lingua.
Tristi ma pronti a ricominciare.

Film: The Departed. Il bene e il male

TITOLO: The Departed. Il bene e il male
NAZIONE: USA
GENERE: Drammatico
DURATA: 154 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Martin Scorsese
CAST: L.Di Caprio, M.Damon, J.Nicholson, M.Wahlberg, M.Sheen, V,Farmiga

Una storia forte e violenta sui boss del crimine irlandese e i poliziotti di Boston.
Un boss della malavita Nicholson ha cresciuto ed istruito Damon che ora è la sua talpa nella Polizia di Stato.
Il titolo del film significa dipartiti, defunti: quasi tutti i personaggi sono cattolici e peccatori, muoiono di morte violenta.
Il film è un thriller poliziesco di ritmo veloce in cui la contiguità tra sistema criminale e sistema socio-politico è raccontata come una continuità.
L’uno si rispecchia nell’altro come i due giovani protagonisti.
Il male trionfa dove il bene è un’ombra.
E’ il film più cattolico del laico Scorsese.
Premio Oscar per regia, sceneggiatura, montaggio.

venerdì 11 aprile 2008

Film: Il mestiere delle armi

TITOLO: Il mestiere delle armi
NAZIONE: Italia, Francia, Germania
GENERE: Drammatico
DURATA: 105 min.
DATA DI USCITA: 2001
REGIA: Ermanno Olmi
CAST: H.Jivkv, S.Grammatico, S.Ceccarelli, G.Belelli, D.Tenekedjeva

Il capitano di ventura Giovanni delle Bande Nere è a capo dell’esercito pontificio nella battaglia contro i barbari Lanzichenecchi. Ferito gravemente morirà vicino ai suoi compagni.
Un film di grande rigore morale che racconta la storia di un eroe non senza macchia, immagine della precarietà della vita.
Olmi fa il suo primo film epico con cadenze antiepiche, il più costoso e difficile della sua carriera quarantennale; stilisticamente il più libero, potente nei veloci scorci di battaglia.
Magnifica fotografia del figlio Fabio Olmi.
Fabio Vacchi è determinante, con il suo contributo musicale, nel condurre le immagini, specie nel Requiem.
Premi Sacher per il miglior film dell’anno e per Sandra Ceccarelli.

Film: Monster

TITOLO: Monster
NAZIONE: USA
GENERE: Drammatico
DURATA: 109 min.
DATA DI USCITA: 2003
REGIA: Patty Jenkins
CAST: C.Theron, C.Ricci, B.Dern, T.Vince, W.Pruitt

Il film racconta la storia vera di Aileen, una prostituta statunitense che tra il 1989 e il 1990 uccide sette clienti con la sua calibro 22; giustiziata con un iniezione letale in Florida nel 2002.
La regista porta lo spettatore tra periferie degradate, tristi motel, luride caffetterie.
La Theron è straordinaria nel costruire il crescere paranoico del suo personaggio e insieme la sua ingenuità esistenziale e sentimentale.
E’ apprezzabile la scansione drammatica per il difficile equilibrio che la regista mantiene tra compassione e lucidità verso Aillen. Cerca di spiegarne il retroterra e le ragioni senza giustificarne gli atti.
E’ forse il primo assassinio periodico dello schermo che suscita anche pietà.
Abbastanza apprezzato dalla critica e dal pubblico.

Film: Io non ho paura

TITOLO: Io non ho paura
NAZIONE: Italia, Spagna, Gran Bretagna
GENERE: Drammatico
DURATA: 108 min.
DATA DI USCITA:2003
REGIA:Gabriele Salvatores
CAST: G.Cristiano,M.DiPierro,D.Abatantuono,D.Abbrescia,G.Careccia

In un vecchio casale dimesso, presso le Murge, in una cavità nascosta da una botola, c’è incatenato un bambino. Per caso Michele, un bambino di dieci anni, che non abita lontano dal luogo, lo scopre, lo aiuta e diventano amici. Non capisce perché sia li’ ma intuisce che non deve dirlo a nessuno.
Prima di scoprire l’atroce verità deve fare i conti con il mondo dei genitori e degli adulti: un mondo fatto di tradimenti e sangue.
Tratto dal romanzo di N.Ammaniti (1998, più di un milione di copie vendute) Salvatores ha fatto il suo miglior film:fiabesco e realistico, suspence e dramma psicologico, un paesaggio che è molto fisico ma anche un luogo mentale, due mondi a confronto, incomprensibili l’uno per l’altro che impongono delle scelte anche a costo della vita
E’ infatti un racconto di formazione molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.

Film: Chicago

TITOLO: Chicago
NAZIONE: USA
GENERE: Musicale
DURATA: 113 min.
DATA DI USCITA: 2002
REGIA: Rob Marshall
CAST:
R.Zellwger, C.Zeta-Jones, R.Gare, Q.Latifar, J.Reilly

La bruna Velma Kelly, cantante ballerina e la bionda Roxie Hart, ballerina di fila, si incontrano nello stesso carcere per omicidio.
Billy, avvocato senza scrupoli, riesce a farle assolvere.
Scarcerate fanno coppia in un numero”Le belle assassine”.
Il film, un’interessante versione dello show di Broadway firmato da Bob Fosse, John Kander e Fred Ebb, tratta i momenti musicali come fantasia dell’immaginazione di Roxi, in contrasto con la cupa realtà della sua vita.
Il regista utilizza ogni canzone come fosse il numero finale e usa un montaggio stile videoclip.
Lo stile delle musiche è jazzistico, spigoloso, spezzato, poco incline alla melodia.
Tutti gli interpreti sono notevoli ma è la Zeta-Jones che supera tutti.
Vincitore di 6 Oscar (uno di Zeta Jones come attrice)

Film: Il mio miglior nemico

TITOLO ORIGINALE: Il mio miglior nemico
NAZIONE:
Italia
GENERE: Commedia
DURATA: 110 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Carlo Verdone
CAST: C.Verdone, S.Muccino, A.Moriaru, A.Nano, P.Triestino, C.Jiga, S.Bertelà, L.Petrillo

Un direttore d’albergo, Achille De Bellis licenza una sua dipendente perché sospettata di aver rubato un computer.
Il figlio della donna, Orfeo, un giovane precario, decide di vendicarsi: lo pedina e lo fotografa in compagnia dell’amante (moglie di suo cognato) distruggendo la sua famiglia e la sua carriera di manager.
Nel frattempo scompare la figlia dell’ex-direttore che comincia ad indagare scoprendo che la ragazza aveva avuto una relazione proprio con colui che gli aveva rovinato la vita.
Tra l’ex-direttore ed Orfeo nasce uno strano rapporto in quanto sono entrambi interessati a ritrovare la ragazza.
Nel film c’è la velata denuncia, ma non tanto velata, di padri assenti o distratti, di figli che scappano o che si sostituiscono ai genitori.
Un film divertente ma che sa unire alla battuta, un’attenta riflessione.
Un film che nella prima parte è più ridanciano mentre nella seconda si riflette un Carlo Verdone più maturo.

Film: La città proibita

TITOLO: La città proibita
NAZIONE: Cina-HK
GENERE: Drammatico
DURATA: 111 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Zhang Ymou
CAST: C.Yun Fat, Gong Li, Liu Ye, Chen Jin, Li Man

Ambientato durante la dinastia Tang ormai in declino.
Allo splendore delle scene e dei costumi si contrappongono i tenebrosi intrighi di palazzo.
Tutto fa capo all’anima sanguinaria di un imperatore dal sorriso machiavellico.
Non mancano sequenze di grande dinamismo come l’attacco degli arcieri al villaggio o la battaglia finale. Grande successo di critica.

Film: Pirati dei Carabi. Ai confini del mondo

TITOLO: Pirati dei Carabi. Ai confini del mondo
NAZIONE: USA
GENERE: Avventuroso
DURATA: 168 min.
DATA DI USCITA:
2007
REGIA: Gore Verbinski
CAST: J.Deep, O.Bloom, K.Knightley, B.Nighy, J.Pryce, G.Rush, K.Richards

Per salvare Jach Sparrow e recuperare la Perla Nera dalla prigione ultraterrena, Barbarossa, Turner e Elisabeth cercano di mettere insieme una coalizione con i pirati di tutti i mari.
I nostri eroi partono per l’oriente e riescono a recuperare Jach e si accingono ad affrontare il perfido Lord Beckett diventato padrone incontrastato dei mari.
Ma i componenti la coalizione fanno a gara a tradirsi l’un l’altro.
Le vicende sono numerose e complicate, l’andamento narrativo è pesante ma il film deve il suo fascino ai tre personaggi principali divertentissimi.
Scene sfarzose, trucchi ed effetti speciali con una qualche vena horror.
Molto apprezzato dal pubblico.

Film: Flags of Our Fathers

TITOLO: Flags of Our Fathers
NAZIONE: USA, Islanda
GENERE: Drammatico
DURATA: 112 min.
DATA DI USCITA: 2007
REGIA: Clint Eastwood
CAST: R.Philippe, A.Beach, J.Bradford, B.Pepper

E’ il primo film di guerra che prende spunto da una fotografia, il primo film dove i combattimenti sono raccontati con l’ottica di un infermiere, ed ancora il primo film in cui tre soldati recitano la parte di eroi trasformati in simboli utili per raccogliere 14 miliardi di dollari necessari per continuare la guerra e vincerla.
Commovente, triste, spesso profondo nella sua semplicità e schiettezza, con un’infernale descrizione dei combattimenti mai vista nei film sulla II Guerra Mondiale.
A questa tematica corrispondono, con ammirevole coerenza, la regia di Clint, la trasparenza classica della sua scrittura, l’ironia riflessiva, il gusto per le ombre e le penombre.
Molto ben accolto dalla critica.

Film: XXY

TITOLO: XXY
NAZIONE: Argentina, Spagna
GENERE: Drammatico
DURATA: 91 min.
DATA DI USCITA: 2007
REGIA: Lucia Puenzo
CAST: I.Efron, M.Piroyansky, V.Bertuccelli, R.Darin, C.Pelleritti

Hermaphroditos, figlio di Mercurio e Venere, si fonde nel corpo della ninfa Salmace: nasce cosi’ l’ermafroditismo.
La giovane Alex, ermafrodita, viene allontanata da Buenos Aires e portata a vivere in uno sperduto villaggio insieme ai genitori.
Quindici anni dopo, un chirurgo plastico, amico di famiglia, va a trovarli con la moglie e il figlio adolescente Alvaro.
I due giovani sono subito fortemente attratti.
Tra i sei personaggi si instaurano stretti rapporti dove è difficile distinguere i comportamenti dalle psicologie e ideologie.
Molto sottile è l’analisi del regista esordiente-
La ricostruzione drammaturgica, imperniata sul personaggio, è molto sapiente, cosi’ com’è interessante l’equilibrio narrativo.
Film molto apprezzato dalla critica.

Film: Alla ricerca di Nemo (Finding Nemo)

TITOLO: Alla ricerca di Nemo (Finding Nemo)
NAZIONE: USA
GENERE: Commedia
DURATA: 81 min.
DATA DI USCITA: 2003
REGIA: Andrew Stanton, Lee Unkrich

Un timido pesciolino Merlin cerca di proteggere il figlio Nemo, a cui è morta la madre, dai pericoli.
Ma un giorno il figlio viene rapito e portato via e da allora inizia una coraggiosa ricerca.
Mentre il padre viaggia nell’oceano superando difficoltà di ogni genere, il figlio Nemo è finito nell’acquario di un dentista di Sidnej.
Qui organizza un’evasione insieme agli altri prigionieri.
Faranno un felice ritorno a casa.
E’ un film d’animazione impreziosito da gag divertenti forse più adatte agli adulti.
La scena nella corrente del Golfo vale da sola tutto il film.
Manca forse un certo livello di coinvolgimento emotivo anche se l’intenzione ere quella di insegnare ai bambini come reagire alla paura.
Non c’è traccia di canzoni ma ci sono le musiche d’atmosfera di Thomas Newman più volte candidato all’Oscar.
Oscar per il miglior film d’animazione.

Film: Il regista di matrimoni

TITOLO: Il regista di matrimoni
NAZIONE: Italia
GENERE: Commedia
DURATA: 107 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Marco Bellocchio
CAST: M.Donadoni, S.Castellitto, D.Finocchiaro, Sami Frey, G.Cavina

Un regista in crisi (Franco Elica-Castellitto) si reca in Sicilia in cerca di ispirazione.
Qui incontra un cineasta suo amico che si spaccia per morto al fine di riscuotere postuma la fama non ottenuta in vita.
Elica incontra anche un modesto regista di matrimoni al quale si aggrega.
Finisce cosi’ al matrimonio di una nobile giovane (Finocchiaro), se ne innamora subito e cerca di impedire le imminenti nozze.
E’ forse il film più libero di Bellocchio, sicuramente il più divertente.
Nel suo apparente disimpegno non mira alto ma arriva giusto ai bersagli.
Non è politico ma sul piano sociale graffia con una certa ironia sarcastica.

Film: Nuovo mondo

TITOLO: Nuovo mondo
NAZIONE: Italia, Francia
GENERE: Drammatico
DURATA: 119 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Emanuele Crialese
CAST: C.Gainsbourg, V.Amato, A.Quattrocchi, F.Casisa, F.Puccillo, F.De Cola


La storia comincia in una Sicilia arcaica e prosegue con la penosa traversata dell’Atlantico fino a New York.
E’ la storia di un viaggio che trasforma gli uomini da antichi a moderni con terrificante rapidità.E’ un film epico-critico che cerca di ricostruire, grazie ad una puntigliosa documentazione, una memoria collettiva.
Il racconto del viaggio di un gruppo di emigranti italiani diventa pretesto per riflettere sul tema dell’immigrazione attraverso un film a tratti surreale e spesso struggente.
Leone d’argento alla mostra del Cinema di Venezia 2006 e tre David di Donatello.Grande successo di critica.

Film: Manuale d’amore 2

TITOLO: Manuale d’amore II
NAZIONE: Italia, Spagna
GENERE: Commedia
DURATA: 120 min. (a episodi)
DATA DI USCITA: 2007
REGIA: Giovanni Veronesi
CAST: M.Bellucci, R.Scamarcio, F.Volo, B.Bobulova, A.Albanese, S.Rubini, C.Verdone, C.Bisio, D.Bandiera


E’, come il primo, un film a quattro episodi, narrativamente scorrevole.
E’ uno spot pubblicitario ambizioso con una piccola dose di volgarità assorbibile anche da un pubblico borghese medio-alto.
Nel terzo episodio, il più scorretto nel tema (due gay vanno a Barcellona per sposarsi), Sergio Rubini accentua le mosse da checca per essere più buffo e riconoscibile dagli eterosessuali.
Il quarto episodio ( “Amore estremo” ) si chiude con un inno alla fantasia trasgressiva.
Il più erotico e originale è il primo episodio ( “Eros” ): un paraplegico reversibile è curato da un’affascinante fisioterapista.
Gli episodi sono legati da una trasmissione di Radio 105 condotta in modo impeccabile da Claudio Bisio.
Buona la recitazione di tutti gli attori.
Molto apprezzato dal pubblico.

Film: Manuale d’amore

TITOLO: Manuale d’amore
NAZIONE: Italia
GENERE: Commedia
DURATA: 90 min.
DATA DI USCITA: 2005
REGIA: Giovanni Veronesi
CAST: C.Verdone, S.Muccino, L.Littizzetto, M.Buy, S.Rubini, Trinca

E’ un film a episodi su quattro fasi dell’amore: l’innamoramento, la crisi, il tradimento, l’abbandono.
Il primo e il quarto capitolo sono i migliori anche per merito di due attori emergenti Silvio Cuccino e Jasmine Trinca e del veterano Carlo Verdone che ci ha messo molto del suo talento che sembra scritto e diretto da lui.
Il grande successo di pubblico esige un approfondimento: il sagace mestiere reggistico e la furbetta capacità di piacere e compiacere il gusto medio-basso del pubblico.
Il film, come suggerisce il titolo, è un manuale d’amore da rotocalco femminile.
Premio David di Donatello all’attrice M.Buy e a Verdone.
Nastro d’argento per la sceneggiatura a Chiti e Veronesi e uno a Verdone , come attore non protagonista.
Modestamente accolto dalla critica.

Film: Le tre sepolture

TITOLO: Le tre sepolture
NAZIONE: USA, Francia
GENERE: Western
DURATA: 115 min.
DATA DI USCITA: 2006
REGIA: Tommy Lee Jones
CAST: D.Joakam, T.Lee Jones, B.Pepper, J.Cesar Cedillo, M.Leo, J.Jones

Pete Perkin riesce a trovare il colpevole dell’assassinio di un socio e suo amico messicano immigrato in Texas.
Punisce il colpevole costringendolo a riportare, insieme a lui, la salma fino in Messico dove deve dargli degna sepoltura.
Il film è una convincente parabola western moderna sull’amicizia, la moralità, la resa dei conti e il perdono.
Notevole il lavoro di Jones sia davanti che dietro la macchina da presa:questo film segna il suo debutto alla regia.
Ottima colonna musicale di Marco Feltrami, Premio a Cannes per la sceneggiatura e per l’interpretazione di Jones.

domenica 6 aprile 2008

Film: La stanza del figlio

Titolo: La stanza del figlio
Regista: Nanni Moretti
Cast: N.Moretti, L.Morante, J.Trinca, G.Sanfelice, S.Orlando, C.Della Seta, S.Accorsi, T.Bertorelli

Genere: Drammatico
Durata: 99m

Uno psicanalista vive ad Ancona con la moglie e i due figli liceali Andrea ed Irene.
Alla morte di Andrea,avvenuta durante un’immersione subacquea, i genitori e la sorella reagiscono in modo del tutto diverso.
Tema principale del film è l’elaborazione del lutto.
La figura centrale è il padre, il più fragile,che tenta di dare un significato al tragico evento.
In questo film, più maturo, il regista ed attore Moretti fa piangere e sorridere: lo spettatore si commuove non solo per il dolore dei personaggi ma per se stesso e per la caducità della vita.
Palma d’oro a Cannes,3 premi Donatello e Nastro d’ Argento.
Film sottile ed acuto che spiega il successo di critica e di pubblico.
Nel film tutto funziona: la bravura degli attori, la fotografia di Beppe Lenci, la musica discreta di Nicola Piovani.

Film al cinema

Film in proiezione nelle sale:


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Film: 11 settembre 2001

Titolo: 11 settembre 2001
Genere: Drammatico
Durata: 153m

Un film di:

Youssef Chahine, Amos Gitai, Samira Makhmalbaf, Mira Nair, Idrissa Ouedraogo, Shohei Imamura, Sean Penn, Ken Loach, Danis Tanovic, Alejandro Gonzalez Inarritu, Claude Lelouch. Con Maryam Karimi, Emmanuelle Laborit, Nour El-Chérif, Dzana Pinjo, Lionel Zizréel Guire, Vladimir Vega, Keren Mor, Tanvi Azmi, Ernest Borgnine, Tomoro Taguchi, Sean Penn.

Genere: Documentario


Sono undici i registi di nazionalità, culture e religioni diverse che hanno lavorato al film autonomamente ignorando il lavoro degli altri.
Il risultato è quello di undici sguardi diversi sull’attacco al World Trade Center, l’evento più documentato della storia mondiale.
Solo tre registi (Lelouche, Penne, Nai) ricorrono all’aiuto di immagini televisive.
Invece nei quattro episodi dei registi (Tanovic, Quedraogo, Mathmalbaf, Egitai) la notizia dell’attacco è data via radio.
In altri tre episodi (di Loach, Shahine, Imamura) l’attentato rimane fuori campo e l’attenzione dello spettatore è pilotata al passato.
Il messicano Inarritu è l’unico ad affrontare direttamente le Twin Towers.
Non sarebbe giusto liquidare il film come un manifesto ideologico in quanto la molteplicità di sguardi e la ricchezza di rielaborazioni tematiche e stilistiche appaiono stimolanti di per sé.
E’ un film ad episodi, tutti abbastanza decorosi ed alcuni ad alto livello espressivo-emotivo.

Film: Parla con lei

Titolo: Parla con lei
Regista: Pedro Almodovar con J.Camara,D.Grandinetti,R.Flores,G.Chaplin
Genere: Drammatico
Durata: 112m

Un film unico nel suo genere su due donne in coma e su due uomini che le amano in modi diversi.
Un film dove gli uomini sono in prima fila e piangono,un film ricco di simboli che parla di molte cose: amore folle, morte, solitudine, incomunicabilità delle emozioni, silenzio del corpo, balletto e corrida.
Un film aperto al futuro che conclude in film disperato, girato e recitato con originalità: un vero capolavoro.
Il regista si è aggiudicato l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale.

Film: Centochiodi

Titolo: Centochiodi
Regista: Ermanno Olmi con Raz Degan, L.Bendandi, A.Syed, M.Zattata, D.Scaini, F.Andreani
Genere: Drammatico
Durata: 105m

Un giovane e ricco professore universitario (Università di Bologna), preso da un attacco di rabbia nei confronti dei libri che sono stati la sua passione per tutta la vita,entra in una biblioteca e inchioda al pavimento,sui tavoli e ai muri della sala testi antichi tenuti con grande cura da un prete.
I carabinieri cercano il colpevole ma il professore fugge sulle rive del Po.
Qui,aiutato dagli aiutanti del posto, rende abitabile una baracca abbandonata.
Nel film s’intrecciano storie d’amicizie e di amori vissute insieme ad una comunità dedita all’arte e ai semplici piaceri della vita.
Un film straordinario nella sua apparente semplicità, racconta la storia di un povero cristo delle strade che diventa un cristo come succede a chi, nelle opere e nei fatti lo ha imitato.
Il film può somigliare ad una parabola trasgressiva: sostiene la fede contro le religioni che si sono messe spesso al servizio dei potenti.
Il film non dissacra i libri, la cultura e la dottrina ma li libera dalla crosta inutile.
E’un film epico che potrebbe essere male interprato dando importanza a battute di spirito o se lo si considera un’opera didattica o un’allegoria.
Ermanno Olmi con grande lucidità e capacità vuole invece incarnare il sacro nella vita quotidiana

Film: Merry Christmas

Titolo: Merry Christmas
Regista: Neri Parenti con M.Boldi,C.De Sica, E.Salvi, B.Izzo, E.Folliero, B.Arena, M.Cavallari
Genere: Comico
Durata: 90m

Su un aereo di linea Roma-Amsterdam viaggiano alcuni tipici italiani:un comandante bigamo,un industriale milanese insieme al genero romano mal sopportato e una coppia titolare di una ditta di pompe funebri che riportano alla vedova le ceneri di un miliardario belga.
Si ritrovano tutti nello stesso hotel dove ne combinano di tutti i colori.
Film impregnato della finta volgarità piccolo borghese,conformista ed ipocrita,da anni egemone a molti livelli dal Parlamento alla TV.
Senza dubbio fa ridere ma è un ridere appartenente a quella comicità che assolve i peggiori difetti degli Italiani con la scusa e il pretesto di riderci su.
Chi se la cava meglio è il regista che conosce bene il suo mestiere.
Incasso che supera i 15 milioni di euro.

giovedì 3 aprile 2008

Film: La meglio gioventù

Titolo:”La meglio gioventù”
Regista:Marco Tullio Giordana con L.Lo Cascio, A.Boni, L.Vitale, A.Asti, J.Trinca
Genere:Drammatico
Durata:354m

Eccezionale racconto epico che narra gli amori,le scelte di vita e le tragedie personali di due fratelli.
Il film percorre la storia italiana dagli anni Sessanta ai Novanta:la mafia,le Brigate Rosse,l’alluvione di Firenze,l’antipsichiatria,i movimenti giovanili,la lotta armata degli anni ’70 e ’80,la strage di Capaci.
Di questo film corale,sei ore in due atti,sono protagonisti due fratelli,Nicola,psichiatra e Matteo poliziotto,entrambi figli del ’68.
Compatta e complessa è la sceneggiatura di Sandro Petraglia e Stefano Rulli con simmetrie,conflitti,sottigliezza psicologica,compassione e tenerezza.
In questo film di memoria contano anzitutto i personaggi di cui gli autori hanno privilegiato l’irripetibilità e la singolarità.
Alle virtù dello stile si aggiunge una lucida volontà di comunicazione emotiva con lo spettatore.
Premiato con 6 David di Donatello e 6 Nastri d’Argento.

martedì 1 aprile 2008

Film: Parole e utopia

Titolo: Parole e utopia
Regista: Manoel De Oliveira con Lima Duarte,Miguel Cinnitra
Genere: Drammatico
Durata: 133m.

E’ la storia di un gesuita perseguitato dall’Inquisizione di Spagna,che si schiera contro la schiavitù degli Indios.
Un film che fa pensare e riflettere sulle avversità della storia.
Per questo puo’ essere apprezzato,in particolar modo,dagli estimatori del regista De Oliveira che,è considerato dalla critica,maestro della forma e della visione.
Stimato molto dai critici,meno dal pubblico.

Film: Al di là della vita

Titolo: Al di là della vita (Bringing out the dead)
Regista: Martin Scorzese con Nicolas Cage, P.Arquette, J.Goodman, V.Rhames, C.Curtis
Genere: Drammatico
Durata: 120m.

Anni Novanta:la vita per le strade di New York vista da un paramedico;un film surreale,a episodi,su un uomo soggetto a esaurimento la cui unica speranza di guarigione è salvare la vita degli altri.
La narrazione è straziante e visivamente avvincente,sullo sfondo una New York trasformata in metafora di un inferno fatto di violenza e solitudine.
Il film fa un uso raffinato di luci,suoni e immagini deformate.
Molto apprezzato dalla critica ma non dal pubblico.

Carlo Giuliani, ragazzo

Titolo: Carlo Giuliani, ragazzo
Regista: Francesca Comencini
Genere: Documentario
Durata: 77 min.


Realizzato con la collaborazione di Luca Bigazzi.
Grazie al racconto della madre di Carlo viene ricostruito il terribile giorno del 20 luglio 2001 durante il quale,a Genova,si teneva l’incontro del G8.
Durante le manifestazioni di massa contro i grandi del mondo,Giuliani,un giovane di 23 anni,veniva ucciso da un colpo di pistola partito da una camionetta dei carabinieri.
L’emozionante film si origina dall’incontro di due madri,una racconta,l’altra regista.
Non tocca la propaganda politica né lascia troppo spazio alla retorica.